Le zuppe fredde di verdura sono piatti antichissimi (risalgono ai tempi dei romani) molto popolari nel bacino del Mediterraneo. Fatte con i più svariati ingredienti (come il vino in all’epoca romana o lo yogurt in grecia), si tratta di piatti molto semplici e rinfrescanti. Perfetti per le calde giornate del mediterraneo.
La versione più recente è senza dubbio spagnola, andalusa: il Gazpacho. Le verdure (nello specifico pomodori, cetrioli, peperoni e cipolla più altre verdure aromatiche), con pane raffermo bagnato con aceto vengono pestellate fino a diventare una crema (oggi con un mixer si accorciano gli sforzi e i tempi) allungate poi con acqua e olio di oliva per conferirgli la consistenza cremosa.
Ecco qua la mia ricetta!
Per 4 persone
Pronti in 20 minuti + 2H di riposo
500 gr pomodori ramati o cuore di bue
200 gr cetrioli sbucciati
200 gr di peperoni verdi (meglio se i friggitelli)
1 cipolla piccola rossa
1 spicchio d’aglio (facoltativo)
1 peperoncino verde piccante (o più secondo gusto)
mezzo bicchiere d’aceto bianco
mezzo bicchiere di olio EVO
1 fetta di pane raffermo
Sale
Porre tutte le verdure tagliate a pezzi, con il pane raffermo (ammollato con metà dell’aceto), e tritare il tutto con un mixer.
Unire l’aceto bianco fino a ottenere una crema omogenea e semi densa.
Quando le verdure sono in crema, unire lentamente l’olio evo. Il colore da rosso virerà all’arancio. Aggiustare di sale (o altro aceto secondo gusto).
Filtrare il tutto con un colino, mescolando il composto affinché rimanga nel colino solo la parte di verdure più grossa.
Conservare in frigo per almeno 2 ore prima di servire.