La cucina sarda è sempre sorprendente. Pochi semplici ingredienti e poi un esplosione di sapori al palato. Quetso piatto si trova cucinato spesso al forno ma io l’ho sempre visto fare in padella e onestamente è anche più veloce rispetto alla versione in forno.
Se non avete la vernaccia potete usare un vino bianco qualsiasi (non frizzante, dolce o aromatico però!).
Per 4 persone
Pronta in 30 minuti
4 orate da 400 gr circa l’una (già pulite)
3 spicchi d’aglio
400 ml vernaccia
succo di mezzo limone
350 gr di olive snocciolate (taggiasche o piccole)
2 cucchiai di capperi
4 foglie di alloro
3 cucchiai di olio evo
* Per pulire le orate, tagliare la pancia partendo dalla sacca intestinale. E con il pollice estrarre tutte le viscere. Sciacquare bene. Con il coltello raschiare ( in contro senso), le squame e sciacquare completamente.
Mettere la foglia di alloro nella pancia di ciascuna orata, salarle all’interno e all’esterno.
Scaldare l’olio in una padella abbastanza capiente (o due separate). Unire l’aglio affettato (o schiacciato) e lasciare soffriggere.
Unire le orate e rosolare per un minuto a fuoco vivace da entrambe le parti.
Unire le olive, i capperi sciacquati, il succo di limone e il vino. Lasciare sobbollire per 8 minuti, girarle e lasciare sobbollire per altri 8 minuti dall’altro lato.
Attenzione che non evapori troppo il liquido di cottura, in caso unire altro vino.
Estrarre le orate, sfilettarle e adagiarle nei piatti intere o sfilettate (io preferisco la seconda).
Accompagnarle con il liquido e gli ingredienti di cottura.