6/7 persone
Pronti in 45 minuti
La prima volta che li ho assaggiati avevo 18 anni a Zandvoort in Olanda e ancora pensavo che avrei fatto il cuoco. Mi sono rimasti impressi: più sottili dei pancake americani e più spessi delle crepe francesi a mio parere erano il giusto compromesso tra i due e caratteristica che mi colpì ancora di più era che si mangiano a pranzo o a cena e si accompagnano sì con ingredienti dolci ma spesso e più volentieri con ingredienti salati come pancetta e formaggio e fiumi di birra! Il mio Paradiso.
Se non li conoscete sono anche un’ottima via di fuga per una di quelle sere in cui si ha voglia di qualcosa di gustoso senza dover per forza tirare fuori la planetaria!
250 gr di farina 00
500 ml di latte
2 uova
un pizzico di sale
burro
200 gr di speack o pancetta affumicata o salame (a scelta)
150 gr di formaggio a fette (tipo Gouda)
(la base è identica sia per accompagnarle coi dolci che con i salati)
Setacciare la farina e metterla in un recipiente. Unire l’uovo, il sale e cominciare a miscelare unendo lentamente il latte. Si formerà una pastella fluida. Lasciare riposare per 20 minuti almeno (ideale per un’ora).
In una padella antiaderente dal fondo basso, sciogliere una noce di burro a fuoco vivace. Unire un mestolo di composto e, muovendo la padella, distribuirlo sulla superficie.
Sul composto ancora liquido adagiare le fette di speck (o pancetta), girare il pannekoek su se stesso e cuocere per un minuto (dal lato dello speck), rigirare nuovamente, distribuire il formaggio e lasciarlo fondere a fuoco medio per un ulteriore minuto. Servire aperta, o meglio chiusa semplicemente piegandola su se stessa. Servire subito.