6/8 persone
pronta in 1h
Per la tartare:
600 gr salmone fresco
buccia di 1 limone
1 cucchiaio aneto tritato
1 cucchiaio olio d’oliva
sale
pepe
Per la guacamole leggera:
2 avocado maturi
succo di 1 limone
2 cipollotti tritati
sale
pepe
2 cucchiai olio d’oliva
1 cucchiaio aceto balsamico
Facoltativo:
1 cucchiaio di coriandolo tritato
1 peperoncino verde tritato
Mettere il salmone fresco in congelatore per circa 4/6 ore. Questo procedimento, che si chiama “abbattimento” è il processo che è bene fare ogni volta che si mangia pesce crudo, infatti il congelamento abbassa la carica batterica e lo rende digeribile oltre che non a rischio.
Fare leggermente scongelare e iniziare a tagliarlo. La tartare si fa al coltello. Togliere la pelle. Togliere le spine (se presenti). Affettare finemente, poi tagliare ogni fetta a bastoncino e infine tagliare i bastoncini a cubetti. Una volta tagliato tutto battere con la lama per tritare ulteriormente.
Mettere in una terrina. Unire il sale, il pepe, l’aneto, la buccia di limone e l’olio. E mescolare. Lasciare in fresco.
Pulire gli avocado. Metterli su un tagliere e farne poltiglia con una forchetta. Mettere in una terrina e unire tutti gli ingredienti (inclusi quelli facoltativi), salare e pepare a piacere e mescolare bene.
Ora prendere i piatti di portata. Togliere dal salmone l’eccesso di acqua (il limone fa sudare il pesce), prenderne un cucchiaio abbondante e metterlo nel piatto di portata, dare la forma di un hamburger (potete aiutarvi con le formine da biscotti tonde se le avete – basta oliarla bene all’interno prima di mettere i composti).
Ora metter sopra l’hamburger di salmone un cucchiaio di guacamole e dare la sessa forma. Condire con filo d’olio extra vergine a crudo, decorare a piacere e servire.